giovedì 10 febbraio 2011

Proposte per la Celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Origgio; 08 febbraio 2011

Al signor Sindaco: Luca Panzeri
p.c. ai Capigruppo: Andrea Palomba
Romano Colombo
Paolo Balduzzi


Oggetto: Proposte per la Celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Il 17 marzo 2011 avranno inizio le Celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
Noi Cittadini, Elettori del Partito Democratico riteniamo che questo importante evento sia l’occasione per manifestare con grande partecipazione e spirito unitario questa ricorrenza.
Secondo noi le iniziative per la Celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, dovrebbero impegnare uno spazio temporale che si conclude il 2 giugno, Festa della Repubblica.
Perché l’evento possa raggiungere l’obiettivo di ottenere un buon risultato, sarà necessario che venga accompagnato da una grande opera di informazione, di sensibilizzazione e di partecipazione della cittadinanza.
Il PD segue con interesse le istanze, le proposte e tutto ciò che avviene in Origgio ed è dispiaciuto che in merito a questa ricorrenza l’Amministrazione Comunale ancora non si sta adoperando come dovrebbe per rendere visibile e naturalmente nell’ organizzare l’evento. Vogliamo sperare che l’assenza e il ritardo non impediscano di elaborare una proposta importante ed unitaria.
Ma al di là di queste osservazioni, non intendiamo sottrarci dal suggerire iniziative che possono dare visibilità e coinvolgere la cittadinanza nella Celebrazione.
Ci aspettiamo che vengano organizzate, conferenze/dibattito sugli avvenimenti di questi 150 anni di unità d’Italia - Mostre con documenti locali, foto, etc. sul tema- Proiezione di film / documentari, che rievochino i momenti salienti del Risorgimento che hanno contribuito alla nascita dell’Italia Unita.
Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale si impegni attivamente nel coordinare le iniziative che verranno promosse dalle varie Organizzazioni di Origgio.
Attivamente anche noi del PD proponiamo alcune iniziative che ci auguriamo possano essere accolte positivamente dalla nostra Amministrazione Comunale.
  1. Posa di una targa, a ricordo dei caduti per l’Italia, da scoprire il 17 marzo al Monumento dei Caduti.
  2. Intitolare una piazza all’avvenimento: Piazza Unità d’Italia potrebbe essere l’attuale Piazza Repubblica, (corte fabbrica), o in alternativa impegnarsi affinché il “battesimo” della prossima nuova piazza o via sia denominata Unità d’Italia.
  3. Addobbare la via centrale, via Dante, con bandiere e coccarde tricolori; questo anche a celebrare il 25 aprile, fiera e anniversario della Liberazione, il Primo maggio e la festa della Repubblica del 2 giugno.
  4. Concorso a tema sul Risorgimento per gli studenti di terza media, con premiazione e lettura il 2 giugno del miglior elaborato.
Come si può notare non si tratta di onerosi impegni economici; lo scopo principale di queste iniziative è quello di coinvolgere quanto più soggetti possibili, associazioni, scuole, partiti, etc. per informare, sensibilizzare e discutere con la cittadinanza sul valore dell’Unità d’Italia.
Celebrare l’Unità d’Italia deve essere un impegno che dia senso alla nostra identità e sottolinei la nostra appartenenza.
E’ una grande occasione; ci auguriamo non vada sprecata.

Il Segretario di circolo del Partito Democratico di Origgio
Domenico Ambrosini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Da come vanno le cose in Italia le persone di buon senso e di dovere non dovrebbero neanche avere tentennamenti a ricordare la libertà che gli uomini del Risorgimento hanno fatto per tutti noi.Inoltre tutte le regioni devono avere le stesse possibilità è scandaloso che regionio come il Trentino Alto Adige,Sicilia,Val D'Aosta abbiano tutte quelle risorse dallo Stato...non siamo uniti e tutti uguali?
Stiamo arrivando all'imbarbarimento della società, dobbiamo essere piu' incisivi parlare con decisione se vogliamo che la gente ci dia credibilità.