giovedì 31 gennaio 2013

Priorità per la Lombardia.


Lavoro, legalità, salute, famiglia, ambiente: ecco in sintesi le nostre priorità per il futuro della Lombardia:

  1. Regole e trasparenza, per una Regione nuova e più aperta.
  2. Il lavoro prima di tutto: più sviluppo e investimenti per rilanciare il sistema lombardo. Un piano per la nuova occupazione, incentivi per l’apprendistato e un nuovo patto tra generazioni.
  3. Più ossigeno per le nostre imprese, meno Irap subito recuperando risorse dall’evasione. Più forza ai confidi per l’accesso al credito.
  4. Una pubblica amministrazione che paga tutti i fornitori in tempi ragionevoli ed eroga i finanziamenti alle imprese senza inutili complicazioni.
  5. Più equità. Via i ticket sanitari regionali per chi guadagna fino a 30mila euro e applicazione graduale per i redditi superiori. Un fondo integrativo per le cure odontoiatriche.
  6. Più ambulatori, più servizi medici di base vicini ai cittadini, meno attesa per gli esami diagnostici. Mettiamo fine agli scandali: regole chiare per un miglior equilibrio tra pubblico e privato.
  7. Più attenzione alle famiglie, a partire dai nidi e dalla terza età: per una comunità che non lascia indietro nessuno. Attivare un fondo regionale per la non autosufficienza subito.
  8. Più donne nelle istituzioni e più opportunità per tutti i lombardi.
  9. Treni più puntuali e confortevoli e stazioni dotate di aree di sosta per auto e bici. Un solo biglietto per tutti i mezzi pubblici e parcheggi d’interscambio agli ingressi delle città.
  10. Più investimenti per scuola e università, sostegno a chi ha davvero bisogno e maggior interazione tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione.
  11. Sostegno e sviluppo per un’offerta culturale che dia nutrimento al bisogno di bellezza, saperi e tradizione, per uno sviluppo civile ed economico che porti anche occupazione.
  12. Più valore all’agricoltura, sosteniamo la filiera corta per far ripartire un settore fondamentale. Subito una legge per lo stop al consumo di suolo.
  13. Green economy, tutela ambientale, sostenibilità: non solo un dovere ineludibile, ma una concreta opportunità per uscire dalla crisi e per creare nuovi posti di lavoro.
  14. Più edilizia sociale promuovendo forme di collaborazione tra pubblico, privato e cooperative e aumentando l’offerta di affitti a costi accessibili. Una riforma delle ALER e della legge sui canoni per rispondere concretamente al crescente bisogno di casa.
Il programma di Umberto Ambrosoli 
Da qui potete scaricare il Progetto per la Lombardia di Umberto Ambrosoli e della coalizione, composta da forze politiche e forze civiche, che lo sostiene.
Sono quattro le parole attorno cui è costruito il programma: Europa, sviluppo, lavoro e legalità. L’obiettivo principale è arrivare a incrementare l’occupazione dall’attuale 65% al 70% della popolazione.

Per saperne di più
La sintesi del progetto



venerdì 25 gennaio 2013

27 gennaio: Giornata della memoria.


«Dove viene meno l’interesse, vien meno anche la memoria» annotava Goethe. 
Se rovesciamo la frase essa non perde, ma acquista di significato. Infatti solo la memoria, meglio se collettiva, di ciò che ci ha preceduto alimenta la passione per la giustizia e l’affermazione dei diritti, prima di tutto quello alla vita in tutti i suoi aspetti.
Così vorremmo che si celebrasse la tradizionale Giornata della Memoria del 27 gennaio, per non dimenticare mai cosa fu l’Olocausto.
Solo la conservazione e la diffusione della memoria può formare nuove coscienze, può evitare che l’inconsapevolezza di ciò che successe in questa Europa, crogiolo a un tempo di civiltà e dei più grandi orrori dell’umanità, possa diffondersi come un’impenetrabile coltre grigia che impedisce di leggere le contraddizioni dell’attuale società.

martedì 22 gennaio 2013

Elezioni Regionali 2013. I candidati.

I candidati alle elezioni Regionali 2013 della provincia di Varese:

Alessandro AlfieriALESSANDRO ALFIERI  Ho 40 anni e vivo a Varese con mia moglie Raffaella e la nostra bellissima bimba Asia. Mi sono laureato in Economia alla Bocconi e, dopo aver vinto il concorso in Diplomazia, ho lavorato per quattro anni al Ministero degli Affari Esteri, a Roma e nel mondo (Medio Oriente, Balcani e Corno d’Africa). Nel 2002 sono stato candidato Sindaco di Varese e per quattro anni ho coordinato l’Ulivo nella mia città. Per la provincia di Milano, sono stato Responsabile per le Relazioni internazionali, seguendo la promozione all’estero della candidatura di Milano all’Expo del 2015.  Con la nascita del Partito Democratico, sono diventato vice segretario in Lombardia e dal 2010 sono Consigliere regionale

Fabrizio TariccoFABRIZIO TARICCO Sono nato a Carnago nel 1952 dove vivo con la mia famiglia. Sono coniugato e ho due figli. Mi occupo di consulenza di direzione e marketing per imprese, enti e associazioni.
Sono stato sindaco di Carnago per due mandati, dal 1999 al 2009. Ora sono vice-sindaco e assessore al bilancio. Dal 2006 sono Presidente del Consorzio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (Coinger), cui aderiscono 24 comuni. Dal  2009 sono Presidente del Dipartimento Finanza Locale di ANCI Lombardia. Sono stato membro del Consiglio di Amministrazione dell'ATO per la gestione integrata del ciclo idrico. Dal novembre 2010 sono  Segretario provinciale del Partito Democratico.

Giuseppe MigliarinoGIUSEPPE  MIGLIARINO Sono nato a Montalbano Jonico (MT) il 28 maggio 1953. Risiedo a  Gorla Minore dal 1960. Sono coniugato, padre di un figlio e nonno di due splendidi bambini.   Ho conseguito il diploma di congegnatore meccanico presso l’Istituto Professionale Statale Bernocchi di Legnano.  Da sempre sensibile alle problematiche del lavoro, dal 1977 ho fatto parte della Rappresentanza Sindacale Unitaria di una importante azienda del territorio e  per oltre trent'anni sono stato membro del Direttivo Provinciale della FILCEA-CGIL. Sono pensionato. Consigliere Comunale dal 1980, prima nelle liste del P.C.I., poi dei Democratici di Sinistra. Con l’elezione diretta dei Sindaci, nel 1994 con alcuni amici ho fondato la Lista Civica “Per Una Comunità Rinnovata”  che ha vinto tre elezioni su quattro. Vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici dal 1995 al 1999,sono stato eletto Sindaco di Gorla Minore dal 2004 al 2009, anno in cui sono stato riconfermato e sono tuttora in carica. Con i Sindaci del Medio Olona ho sviluppato un lavoro sinergico che ha prodotto ottimi risultati alle nostre comunità. Su proposta dei Sindaci,  sono stato nominato membro del Collegio di Vigilanza della Pedemontana Lombardo, fino all’avvio dei lavori. Ho promosso l’accordo di programma con la Regione Lombardia per la riqualificazione del Torrente Fontanile di TradateSono membro del C.d.A. dell’ACCAM S.p.A., l’azienda intercomunale che gestisce il termovalorizzatore a Busto Arsizio. In continuità con la mia esperienza politica sono iscritto al PD dalla sua fondazione

Girolamo Pasin detto GIROLAMO PASIN DETTO JIMMY Sono nato a Friburgo, nel 1960. Architetto (libero professionista). Docente al Politecnico di Milano, dove per anni ho concentrato le mie ricerche sulle infrastrutture per la mobilità, tenendo corsi di "Infrastrutture di Viabilità e Trasporto".
Assessore all'Urbanistica nel Comune di Somma Lombardo dal 1996 al 2005, mi sono occupato della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di Malpensa, della sua relazione con il territorio e con il Parco del Ticino. Attualmente sono coordinatore del MalpensaForum del PD di Varese che segue il Master Plan di SEA per l’ampliamento dello scalo.
Ho realizzato studi sulle questioni infrastrutturali e da sempre sono impegnato sulla relazione infrastrutture/ambiente/territorio, con l'idea di uno sviluppo sostenibile anche attraverso una corretta valutazione delle analisi costi/benefici. Penso che  questi argomenti siano da portare all'interno del Consiglio Regionale della Lombardia.

Vncenzina MarchesinVINCENZINA MARCHESIN Sono nata a Galliate Lombardo nel 1952 e risiedo ad Azzate dove sono consigliera comunale.
Dal 1990 al 95 sono stata Vicesindaco, Assessore ai Servizi Sociali e Cultura, promuovendo la nascita del Centro Anziani e impostando numerosi servizi tuttora presenti.
Sono stata coordinatrice di scuola dell'infanzia del Comune di Varese, ora in pensione dopo oltre quarant'anni di servizio. Sono stata animatrice all'Oratorio, addetta sociale del Patronato ACLI e cofondatrice della Biblioteca Civica. Negli anni '80 è Presidente della Pro Loco, segretaria e redattrice dei mensili informativi il Gazzatino della Val Bossa e il Quadro della Provincia di Varese.

Letizia AntonelloLETIZIA ANTONELLO Sono nata a Varese nel 1971 e vivo a Laveno Mombello. Mi sono laureata in Lettere Classiche presso l’Università Cattolica di Milano.Dopo alcuni anni nell’ambito dell’insegnamento ho scelto la professione di bibliotecaria e sono responsabile dell’ufficio cultura presso un comune della provincia di Varese.Ho mosso i primi passi in ambito politico e amministrativo candidandomi alle elezioni comunali nel 2005 e ricoprendo il ruolo di capogruppo di maggioranza presso il Comune di Laveno Mombello. Attualmente faccio parte della direzione provinciale del Partito Democratico di Varese.

Renata CastelliRENATA CASTELLI Sono nata a Morbegno (Sondrio) nel 1957. Vivo a Varese dal 1985 sposata e con  una figlia. Sono laureata in Lettere presso l’Università Statale di Milano con una specializzazione in Storia dell’Arte e insegno presso il Liceo Artistico Statale di Varese.
Ho partecipato a diverse  ricerche sul territorio lombardo per l’Università Statale di Milano, per l’Università Bocconi e per la Regione Lombardia.
Sono stata Presidente, con funzione di Direttore, del Museo Internazionale del Design Ceramico di Cerro Laveno Mombello dal 2004 al 2008. Ho organizzato mostre, convegni e pubblicazioni a Milano e a Varese sul Liberty, sull’Archeologia Industriale e su altre tematiche culturali. Sono stata socia fondatrice dell’Associazione “Varese per l’Italia 26 maggio 1859”.
Dal 1998 al 2001 sono stata Presidente della Consulta Femminile Provinciale e  nel 2006-7 Presidente della Federazione di Varese della FIDAPA (Fed. Donne Arti Prefessione e Affari).Attualmente sono direttore responsabile scientifico del Museo Flaminio Bertoni di Varese.


mercoledì 2 gennaio 2013

I risultati delle primarie parlamentari PD


Le primarie per scegliere i candidati del PD al Parlamento sono state una “scomessa estrema”, come l'ha definita il segretario Pier Luigi Bersani nella sua intervista al Tg1, ma grazie alla vostra partecipazione e al vostro impegno l'abbiamo vinta.

Il centrodestra non ha voluto cambiare la legge elettorale, ma il PD con queste primarie ha dato grande prova di democrazia e di cambiamento: con i fatti, e non solo con le parole, ci siamo ribellati alle regole assurde del Porcellum.

E' questo il vero volto del rinnovamento: moltissimi giovani e tante donne che, grazie alla fiducia di tanti elettori del PD che hanno animato queste elezioni primarie, avranno la possibilità di cambiare veramente l'Italia.  

Sul sito www.primarieparlamentaripd.it/risultati.htm trovi tutti i risultati delle primarie.

L'Italia giusta: le primarie del Partito Democratico.