lunedì 17 dicembre 2018

Il circolo di Origgio riparte con una nuova segreteria

Care amiche, cari amici,

lo scorso 18 Novembre si sono svolte le consultazioni per l’elezione delle assemblee provinciale e regionale del Partito Democratico. Giovanni Corbo è Il nuovo segretario provinciale, mentre Vinicio Peluffo è il nuovo segretario regionale.
Nello stesso giorno si sono tenute anche le elezioni del nostro circolo di Origgio.
Il nuovo direttivo è composto da:
•   Antonio Telesca (tesoriere) ,
•   Claudio Franzoni,
•   Aristide Ngantcha,
•   Anna Maria Valvano,
•   Domenico Ambrosini (in qualità di consigliere comunale),
•   Marco Chiari (segretario).

Ci siamo “proposti” con la seguente mozione che esprime la nostra idea di movimento politico di Centro-Sinistra:

“Non è stato semplice decidere di presentare una proposta per guidare il Circolo del Partito Democratico del nostro paese. Il sentimento di sfiducia ed insoddisfazione è talmente diffuso da mettere alla prova le motivazioni di coloro che vogliono impegnarsi per rappresentare l’interesse generale. A coloro che spingono le persone a non partecipare sostenendo che la politica serva solo per fare i propri interessi rispondiamo con il nostro impegno, con la nostra passione, soprattutto con la convinzione che è ancora possibile e auspicabile impegnarsi per qualcosa che va oltre l’interesse individuale. Siamo convinti che nessuno debba o possa sentirsi escluso. Se non occupiamo i nostri spazi, qualcuno lo farà per noi e allora con chi potremo prendercela se non con noi stessi?
Non possiamo fingere che non ci siano difficoltà, che si possa sempre essere d’accordo, che sia bello ritrovarsi in pochi agli incontri o alle riunioni, che non sia demoralizzante avere in mente iniziative ma doverci rinunciare perché “mancano le forze”.  Questa però non deve essere la giustificazione per un disimpegno;  uno dei tratti distintivi del nostro tempo è quello di voler raccogliere senza seminare, noi dobbiamo invece essere consapevoli che si apre un periodo di semina.
 Il Partito Democratico deve approfittare di questa fase congressuale per ripartire.
A Origgio, come in altri paesi,  dobbiamo lavorare per ricostruire un gruppo e allargare la partecipazione. Per farlo non possiamo limitarci all'aspetto organizzativo, sebbene importante per i cosiddetti partiti di massa, ma dobbiamo invece impegnarci per risvegliare l’interesse attorno alle idee e ai principi,ispiratori sia di una proposta politica che di nuove relazioni. Dobbiamo aprirci e relazionarci con la società.
Se vogliamo parlare alla gente dobbiamo essere preparati e fare in modo di riportare il dibattito ad un piano di serietà e serenità. Dobbiamo proporre approfondimenti e laboratori dove analizzare e discutere argomenti di interesse generale per arrivare poi  ad una sintesi e ad una proposta.
Se vogliamo parlare alla gente dobbiamo saper spiegare le nostre proposte politiche. Probabilmente, se i circoli fossero stati messi nelle condizioni di accompagnare l’azione degli ultimi governi, le iniziative politiche sarebbero state maggiormente accettate e apprezzate. Concordiamo con chi sostiene che “in questo paese ci siamo trovati di fronte a qualcuno che dice molto bene le bugie e qualcuno che dice piuttosto male la verità”.  Il nostro proposito è quello che la verità non venga sottaciuta ma sostenuta e diffusa.
Se vogliamo parlare alla gente i nostri primi interlocutori dovrebbero essere le associazioni e più in generale tutti coloro i quali già si impegnano attivamente sul territorio dedicando il proprio tempo per il nostro paese  e per coloro che maggiormente hanno bisogno. Dobbiamo conoscere queste realtà, dobbiamo sostenerle. Vicina o lontana una sofferenza rimane tale. Un partito di Sinistra non guarda se chi soffre è bello o brutto, bianco o nero, vicino o lontano, un partito di Sinistra si attiva per cercare di capire e risolvere qualsiasi tipo di sofferenza.
Se vogliamo parlare alla gente dobbiamo rispettare la storia e fare in modo che non venga dimenticata ma che sia un riferimento per un più giusto sviluppo della nostra società. La trasmissione della memoria è per le società umane qualcosa di essenziale e necessario.
Proprio per questo, se vogliamo parlare alla gente e dedicarci veramente alla semina non dobbiamo dimenticarci che gli interlocutori di domani sono i ragazzi di oggi. La crisi della nostra società coincide con la crisi delle generazioni che dovrebbero essere trainanti. Dobbiamo prendere coscienza di questo aspetto e favorire, attraverso iniziative, la conoscenza e condivisione di valori, principi eventi che hanno contraddistinto la storia della nostra nazione, della nostra Europa e dell’intera società mondiale.
Non possiamo pensare di proporre iniziative rimanendo chiusi nelle mura del circolo. Ci proponiamo di crescere come numero per poter gestire al meglio i canali informativi che utilizziamo, per poter organizzare un attività politica e ci proponiamo di farlo guardandoci attorno e cercando la collaborazione dei circoli dei paesi limitrofi. Non può essere qualche chilometro, qualche interesse campanilista a dividerci quando invece ci sono  sentimenti, idee, progetti ti che ci uniscono.
Possiamo elencare gli ambiti quali lavoro, scuola, servizi sociali, sicurezza, legalità, immigrazione, ambiente, trasporti, sanità, cultura ma abbiamo voluto trasmettere il messaggio che ci impegneremo  sul metodo e sulla creazione delle condizioni che poi ci porteranno ad affrontare i contenuti che di volta in volta verranno individuati per essere approfonditi.
Questa segreteria si prefigge di interessarsi del dibattito politico nazionale ed internazionale e sulle questioni che lo animano ma non vuole dimenticare la politica locale che interessa i cittadini Origgesi. Il partito Democratico è parte di Origgio Democratica, coalizione di centro-sinistra che è presente in consiglio comunale con due consiglieri di opposizione che ringraziamo per il costante impegno che insieme ad un gruppo di attivisti stanno profondendo da diversi anni. La nostra intenzione è quella di continuare il percorso intrapreso nel 2014 valutando nuovi scenari per presentarsi da protagonisti alle prossime elezioni comunali”.

Il prossimo anno, che tra l’altro vedrà  il congresso del PD a Marzo e le elezioni Europee a Maggio, capiremo se tutti coloro che credono nei valori di centro-sinistra sapranno riorganizzarsi in un progetto riformatore e alternativo ai populismi e alle pericolose derive estremiste. Capiremo anche se avrà un senso mantenere ad Origgio la presenza di un punto di riferimento, come vuole essere il nostro Circolo, per le istanze democratiche di equità, giustizia sociale, solidarietà, integrazione, convivenza pacifica, rispetto per l’ambiente, per la storia e le tradizioni del nostro “paese”.
Per questo motivo rinnoviamo l'invito ad una maggiore partecipazione e ad uno scambio di opinioni e idee a cominciare dalle riunioni mensili che, anche per il 2019, saranno il primo lunedì del mese.

Marco Chiari
Segretario Circolo PD di Origgio