mercoledì 19 gennaio 2011

"Calpestata la dignita' delle donne, esigiamo rispetto. Berlusconi si dimetta". Firma l'appello delle donne PD

"Il mondo ci guarda, allora visto che ce l'ha così intensa, Berlusconi si ritiri a vita privata" così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani ha attaccato il presidente del Consiglio dopo l'uscita degli atti sull'inchiesta sul caso Ruby.

Anche le donne della Segreteria del Pd, tramite una lettera aperta, si sono rivolte a Silvio Berlusconi per chiedergli di "liberare l'Italia da questo imbarazzo". Ti invitiamo a sottoscriverla e a diffonderla su internet.

"Presidente,
ora basta. Si dimetta adesso. Liberi l’Italia dall’imbarazzo.
Lo spettacolo indecoroso che sta offrendo al mondo intero non è degno di un Paese civile.
Ciò a cui stiamo assistendo supera ogni limite, in un decadimento dei costumi e della morale pubblica, a cui pure ci aveva tristemente abituato, che oggi precipita all’estremo della prostituzione minorile.
E’ intollerabile che i suoi comportamenti la espongano all’accusa di essere il diretto protagonista ed impresario del set degradante che ci ha già propinato in decenni di trash televisivo.

Ed altrettanto intollerabile è che proprio lei, che a parole sbandiera il primato del merito e della famiglia, nei fatti cerchi solo un patetico acquisto di favori sessuali, riducendo le donne a merce e oggetto di scambio.

Le donne di questo Paese sono altro: sono talento, lavoro, impegno, fatica, bellezza, cuore, passione, dignità e serietà.
In nome della nostra dignità e serietà, esigiamo rispetto.

Ora basta. Si dimetta. Liberi l’Italia da questo imbarazzo."


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