Pubblichiamo di seguito una lettera scritta dal Portavoce del PD di Origgio e indirizzata al Sindaco e all'assessore competente.
Al di là del caso specifico citato nella lettera, invitiamo le famiglie dei lavoratori Origgesi coinvolte dalla crisi economica ad esigere collaborazione e protezione sociale da parte delle istituzioni. Il Comune non può fare molto, è vero: ma quel poco, è giusto che lo faccia. Per esempio, il PD e Insieme per Origgio avevano già proposto sgravi fiscali sull'addizionale IRPEF per le fasce più deboli della popolazione già prima di Natale.
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Egregio Sig. Sindaco, Egregio Assessore,
negli scorsi giorni le RSU della ditta SAES Getters di Lainate (MI) mi hanno informato di una manifestazione che si sarebbe tenuta oggi, mercoledì 27 maggio, di fronte alla loro azienda.
Mi permetto una breve ricostruzione dei fatti che hanno portato a questa manifestazione, basata sulle informazioni ottenute dai miei contatti con le RSU. Circa due anni fa l’azienda SAES Getters ha cominciato un periodo di riposizionamento sul mercato, di ristrutturazione e di consolidamento.
In termini di ricadute occupazionali, ciò ha significato due anni di cassa integrazione straordinaria e una procedura di mobilità per 55 lavoratori. Dall’inizio del 2009, oltre alla cassa integrazione straordinaria, l’azienda ha aperto una procedura di cassa integrazione ordinaria, che dovrebbe riguardare ulteriori 100 persone. La SAES occupa ora circa 220 lavoratori. A mia domanda, le RSU hanno risposto che metà di questi occupati sono Origgesi.
Il Partito Democratico di Origgio ha già espresso preoccupazione per questa situazione, in particolare per quanto riguarda i lavoratori origgesi e le loro famiglie. Mi rendo però conto che la nostra solidarietà è davvero poca cosa.
So anche che il Comune non ha poteri specifici di politica industriale o occupazionale. A mio parere, però, il Sindaco può attivarsi, se lo vuole e se ben accetto, come mediatore tra l'azienda e le rappresentanze dei lavoratori, nonché raccogliere le diverse istanze e cercare di mediare tra le diverse posizioni. Inoltre, l’Assessore competente può promuovere e attuare politiche di assistenza sociale, come ad esempio forme di sostegno per le famiglie dei lavoratori in difficoltà.
Mi auguro che questa nostra richiesta trovi attenzione all’interno dell’Amministrazione. Il Partito Democratico resta infine a disposizione per ogni eventuale iniziativa da intraprendere insieme al riguardo.
Con viva cordialità,
Paolo Balduzzi
Segretario PD Origgio
Al di là del caso specifico citato nella lettera, invitiamo le famiglie dei lavoratori Origgesi coinvolte dalla crisi economica ad esigere collaborazione e protezione sociale da parte delle istituzioni. Il Comune non può fare molto, è vero: ma quel poco, è giusto che lo faccia. Per esempio, il PD e Insieme per Origgio avevano già proposto sgravi fiscali sull'addizionale IRPEF per le fasce più deboli della popolazione già prima di Natale.
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Egregio Sig. Sindaco, Egregio Assessore,
negli scorsi giorni le RSU della ditta SAES Getters di Lainate (MI) mi hanno informato di una manifestazione che si sarebbe tenuta oggi, mercoledì 27 maggio, di fronte alla loro azienda.
Mi permetto una breve ricostruzione dei fatti che hanno portato a questa manifestazione, basata sulle informazioni ottenute dai miei contatti con le RSU. Circa due anni fa l’azienda SAES Getters ha cominciato un periodo di riposizionamento sul mercato, di ristrutturazione e di consolidamento.
In termini di ricadute occupazionali, ciò ha significato due anni di cassa integrazione straordinaria e una procedura di mobilità per 55 lavoratori. Dall’inizio del 2009, oltre alla cassa integrazione straordinaria, l’azienda ha aperto una procedura di cassa integrazione ordinaria, che dovrebbe riguardare ulteriori 100 persone. La SAES occupa ora circa 220 lavoratori. A mia domanda, le RSU hanno risposto che metà di questi occupati sono Origgesi.
Il Partito Democratico di Origgio ha già espresso preoccupazione per questa situazione, in particolare per quanto riguarda i lavoratori origgesi e le loro famiglie. Mi rendo però conto che la nostra solidarietà è davvero poca cosa.
So anche che il Comune non ha poteri specifici di politica industriale o occupazionale. A mio parere, però, il Sindaco può attivarsi, se lo vuole e se ben accetto, come mediatore tra l'azienda e le rappresentanze dei lavoratori, nonché raccogliere le diverse istanze e cercare di mediare tra le diverse posizioni. Inoltre, l’Assessore competente può promuovere e attuare politiche di assistenza sociale, come ad esempio forme di sostegno per le famiglie dei lavoratori in difficoltà.
Mi auguro che questa nostra richiesta trovi attenzione all’interno dell’Amministrazione. Il Partito Democratico resta infine a disposizione per ogni eventuale iniziativa da intraprendere insieme al riguardo.
Con viva cordialità,
Paolo Balduzzi
Segretario PD Origgio
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