Il circolo del PD origgese ha apprezzato l'iniziativa e ringrazia la Pro Loco della bella iniziativa per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Si è conclusa domenica 5 giugno la bella mostra “La nostra storia nella storia d’Italia” che, organizzata dalla Pro Loco, era stata inaugurata nella sala ”I Sindaci” il 29 maggio, per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Alla riuscita dell’iniziativa, hanno contribuito anche altre Associazioni di Origgio che qui vogliamo ringraziare, (Corpo musicale San. Marco, Alpini e Polisportiva), insieme ai singoli cittadini che hanno messo a disposizione documenti, fotografie e strumenti che hanno consentito di ricordare alcuni aspetti della vita locale del secolo scorso.
Ma il merito maggiore che hanno avuto gli organizzatori è stato quello di avere soprattutto coinvolto in questa importante ricorrenza i ragazzi delle scuole materna, elementari e medie, che con i loro lavori hanno arricchito la mostra con simpatiche note di tricolore.
C’è stata cosi l’opportunità di rivedere i diversi momenti che hanno caratterizzato la vita locale negli ultimi 150 anni, dal 1° Consiglio Comunale dopo l’Unità d’Italia ai successivi documenti del 19° secolo.
Tra tutti i reperti storici faceva spicco la divisa originale di un giovane, che a soli diciassette anni era già con i garibaldini.
La mostra, ricca di documenti e di fotografie, oltre che di strumenti in uso nel secolo scorso, ha suscitato l’interesse dei ragazzi delle scuole, ma anche quello dei meno giovani che hanno così potuto rivedere i vari aspetti che caratterizzavano la vita locale; dalla scuola al lavoro, dai momenti di vita religiosa a quella sportiva.
Inoltre ha suscitato molto interesse e curiosità vedere una delle attività locali, quali l’allevamento del baco da seta.
Nei diversi percorsi della mostra è stato possibile rivedere i 150 anni della storia d’Italia, con una carrellata storica sui Presidenti del Consiglio dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, oltre alla documentazione di vicende tragiche, quali le due guerre mondiali ed il ventennio fascista, che hanno segnato la storia del secolo scorso.
Bravissimi gli organizzatori che con intelligenza ed impegno hanno saputo ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia in modo originale e simpatico, a dimostrazione che per realizzare alcune iniziative non servono grandi risorse economiche.
In conclusione, grazie all’impegno della Pro Loco, i cittadini origgesi hanno potuto fruire di un momento che ha avuto il grande merito di ricordare com’eravamo.
Ci auguriamo che questo lavoro, che ha richiesto l’impegno di molte persone non vada disperso, ma che sia possibile trovare uno spazio nel quale ospitare documenti, strumenti e ricordi, così che diventi una specie di laboratorio permanente da arricchire negli anni e che sia la base per la ricostruzione della nostra memoria storica.
Si è conclusa domenica 5 giugno la bella mostra “La nostra storia nella storia d’Italia” che, organizzata dalla Pro Loco, era stata inaugurata nella sala ”I Sindaci” il 29 maggio, per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Alla riuscita dell’iniziativa, hanno contribuito anche altre Associazioni di Origgio che qui vogliamo ringraziare, (Corpo musicale San. Marco, Alpini e Polisportiva), insieme ai singoli cittadini che hanno messo a disposizione documenti, fotografie e strumenti che hanno consentito di ricordare alcuni aspetti della vita locale del secolo scorso.
Ma il merito maggiore che hanno avuto gli organizzatori è stato quello di avere soprattutto coinvolto in questa importante ricorrenza i ragazzi delle scuole materna, elementari e medie, che con i loro lavori hanno arricchito la mostra con simpatiche note di tricolore.
C’è stata cosi l’opportunità di rivedere i diversi momenti che hanno caratterizzato la vita locale negli ultimi 150 anni, dal 1° Consiglio Comunale dopo l’Unità d’Italia ai successivi documenti del 19° secolo.
Tra tutti i reperti storici faceva spicco la divisa originale di un giovane, che a soli diciassette anni era già con i garibaldini.
La mostra, ricca di documenti e di fotografie, oltre che di strumenti in uso nel secolo scorso, ha suscitato l’interesse dei ragazzi delle scuole, ma anche quello dei meno giovani che hanno così potuto rivedere i vari aspetti che caratterizzavano la vita locale; dalla scuola al lavoro, dai momenti di vita religiosa a quella sportiva.
Inoltre ha suscitato molto interesse e curiosità vedere una delle attività locali, quali l’allevamento del baco da seta.
Nei diversi percorsi della mostra è stato possibile rivedere i 150 anni della storia d’Italia, con una carrellata storica sui Presidenti del Consiglio dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, oltre alla documentazione di vicende tragiche, quali le due guerre mondiali ed il ventennio fascista, che hanno segnato la storia del secolo scorso.
Bravissimi gli organizzatori che con intelligenza ed impegno hanno saputo ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia in modo originale e simpatico, a dimostrazione che per realizzare alcune iniziative non servono grandi risorse economiche.
In conclusione, grazie all’impegno della Pro Loco, i cittadini origgesi hanno potuto fruire di un momento che ha avuto il grande merito di ricordare com’eravamo.
Ci auguriamo che questo lavoro, che ha richiesto l’impegno di molte persone non vada disperso, ma che sia possibile trovare uno spazio nel quale ospitare documenti, strumenti e ricordi, così che diventi una specie di laboratorio permanente da arricchire negli anni e che sia la base per la ricostruzione della nostra memoria storica.
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