- Regole e trasparenza, per una Regione nuova e più aperta.
- Il lavoro prima di tutto: più sviluppo e investimenti per rilanciare il sistema lombardo. Un piano per la nuova occupazione, incentivi per l’apprendistato e un nuovo patto tra generazioni.
- Più ossigeno per le nostre imprese, meno Irap subito recuperando risorse dall’evasione. Più forza ai confidi per l’accesso al credito.
- Una pubblica amministrazione che paga tutti i fornitori in tempi ragionevoli ed eroga i finanziamenti alle imprese senza inutili complicazioni.
- Più equità. Via i ticket sanitari regionali per chi guadagna fino a 30mila euro e applicazione graduale per i redditi superiori. Un fondo integrativo per le cure odontoiatriche.
- Più ambulatori, più servizi medici di base vicini ai cittadini, meno attesa per gli esami diagnostici. Mettiamo fine agli scandali: regole chiare per un miglior equilibrio tra pubblico e privato.
- Più attenzione alle famiglie, a partire dai nidi e dalla terza età: per una comunità che non lascia indietro nessuno. Attivare un fondo regionale per la non autosufficienza subito.
- Più donne nelle istituzioni e più opportunità per tutti i lombardi.
- Treni più puntuali e confortevoli e stazioni dotate di aree di sosta per auto e bici. Un solo biglietto per tutti i mezzi pubblici e parcheggi d’interscambio agli ingressi delle città.
- Più investimenti per scuola e università, sostegno a chi ha davvero bisogno e maggior interazione tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione.
- Sostegno e sviluppo per un’offerta culturale che dia nutrimento al bisogno di bellezza, saperi e tradizione, per uno sviluppo civile ed economico che porti anche occupazione.
- Più valore all’agricoltura, sosteniamo la filiera corta per far ripartire un settore fondamentale. Subito una legge per lo stop al consumo di suolo.
- Green economy, tutela ambientale, sostenibilità: non solo un dovere ineludibile, ma una concreta opportunità per uscire dalla crisi e per creare nuovi posti di lavoro.
- Più edilizia sociale promuovendo forme di collaborazione tra pubblico, privato e cooperative e aumentando l’offerta di affitti a costi accessibili. Una riforma delle ALER e della legge sui canoni per rispondere concretamente al crescente bisogno di casa.
Il programma di Umberto Ambrosoli
Da qui potete scaricare il Progetto per la Lombardia di Umberto Ambrosoli e della coalizione, composta da forze politiche e forze civiche, che lo sostiene.
Sono quattro le parole attorno cui è costruito il programma: Europa, sviluppo, lavoro e legalità. L’obiettivo principale è arrivare a incrementare l’occupazione dall’attuale 65% al 70% della popolazione.
Per saperne di più
La sintesi del progetto
Da qui potete scaricare il Progetto per la Lombardia di Umberto Ambrosoli e della coalizione, composta da forze politiche e forze civiche, che lo sostiene.
Sono quattro le parole attorno cui è costruito il programma: Europa, sviluppo, lavoro e legalità. L’obiettivo principale è arrivare a incrementare l’occupazione dall’attuale 65% al 70% della popolazione.
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La sintesi del progetto
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